I laboratori di terapia occupazionale nati con lo scopo di tenere impegnate le persone che vi prendevano parte , sono oggi luogo di interventi riabilitativi sempre più specifici e mirati al miglioramento delle autonomie generali degli utenti. Essi trovano la loro ragion d’essere in presupposti che si richiamano ad un valore fondamentale che per ogni persona risiede nella possibilità di poter abitare un contesto che gli consenta di stabilire rapporti sociali adeguati, di agire le proprie potenzialità e di avere accesso a tutti i beni ed i servizi che la comunità di appartenenza offre.
LABORATORIO CREATIVO E ARTISTICO – ESPRESSIVO
Con il laboratorio artistico espressivo si cerca di incrementare abilità senso-percettive attraverso il libero impiego della creatività personale, attraverso la manipolazione e la discriminazione degli strumenti di lavoro in modo da garantire un rafforzamento della propria identità e l’acquisizione di una sempre maggiore consapevolezza di sé. Nel corso dei secoli l’arte ha sempre rappresentato un valido strumento d’intervento e di comunicazione per le persone. E’ uno strumento di comunicazione, sostitutivo o integrativo della comunicazione verbale, che permette all’utente di raccontarsi attraverso l’utilizzo dei differenti materiali artistici disponibili, giungendo alla creazione di manufatti che racchiudono pensieri ed emozioni, che inseriti nel percorso intrapreso, diventano espressione di comunicazione. In tal modo l’arte diviene intervento di aiuto e di sostegno alla persona. Attraverso l’operato artistico la persona disabile riconosce la propria possibilità di lasciare una traccia visibile di se stesso.
Per l’operatore diventa un modo per conoscere meglio gli ospiti e coglierne il vissuto interiore, e per gli ospiti un modo anche per comunicare e socializzare tra loro. Inoltre l’occasione degli addobbi per le diverse feste durante l’anno o l’eventuale “esposizione” dei prodotti sono una forte motivazione alla partecipazione, rendono il clima più caldo e fanno sentire l’ospite parte attiva e creativa del luogo in cui abita. Gli addobbi sono anche motivo per ripensare con fantasia alle tradizioni e ai modi in cui si vivevano le feste, diventando così, anche un elemento di racconto.
GRUPPO DI LETTURA e “RACCONTIAMOCI”
Tipo di attività da proposta con cadenza regolare, almeno una volta a settimana, prevede che i nostri ospiti disposti a semicerchio, per favorire un clima di familiarità ed intimità, vivano un momento in cui possono relazionarsi fra loro su argomenti di cui non hanno occasione di parlare abitualmente. E’ uno spunto anche per ricollegarsi alla loro storia passata, è un momento in cui creare confronto ma anche condivisione e scoprire nuove cose sugli altri ospiti approfondendone la conoscenza reciproca.
“Attraverso i racconti molti utenti diventano capaci di esprimere le proprie emozioni, anche quelle più negative ed angosciose, o di uscire dall’isolamento provocato dalle malattie” (Lilia Binah).
Viene poi consigliata la lettura di poesie o racconti riconducibile ad un un metodo chiamato “Agnotherapy” basato sull’utilizzo dei racconti di Shmuel Yosef Agnon, scrittore di origine ebraica e premio Nobel per la letteratura nel 1966. Egli ha sviluppato, in Israele, un trattamento terapeutico per donare serenità, conforto e maggiore consapevolezza di sé alla persona, alleviando le conseguenze delle più comuni cause di disagio psicologico,legate alla vulnerabilità, allo stress, all’ansia, alla depressione, ai disturbi psichiatrici e alla demenza senile. Come le storie e le favole rappresentano il nutrimento per l’immaginario di un bambino, le storie che si raccontano agli ospiti favoriscono l’identificazione e riannodano i fili - a volte frammentati e confusi- della propria storia.
LABORATORIO MUSICALE E MUSICOTERAPIA
Il perché di un laboratorio musicale nasce dal concetto che “la Musicoterapia è l’uso della musica e/o gli elementi musicali (suono, ritmo, melodia, armonia)… in un processo volto a facilitare e promuovere la comunicazione, le relazioni, l’apprendimento, la mobilizzazione, l’espressione, l’organizzazione ed altri obiettivi terapeutici rilevanti per affrontare i bisogni fisici, mentali, sociali e cognitivi. La Musica mira a sviluppare le potenzialità e/o a ripristinare le funzioni dell’individuo in modo tale che questi possa raggiungere una migliore integrazione intrapersonale e interpersonale e, di conseguenza, una migliore qualità della vita…” (definizione di Musicoterapia da parte della World Federation of Music Terapy, 1996).
Il canto rappresenta uno dei modi più potenti per risollevare l’umore. Cantare comporta la rievocazione dei testi delle canzoni costituendo pertanto uno stimolo cognitivo ed emotivo molto forte e un esercizio per la memoria. Ricordare e ricostruire una canzone in tutte le sue parti, ritmo, melodia, e testo mantiene attiva la memoria, accresce la produzione linguistica e tranquillizza. Cantando una canzone gli ospiti ritrovano le loro origini, i ricordi, le emozioni, i vissuti e gli stati d’animo delle esperienze più significative della loro vita: è un’attività che aiuta a ricomporre il proprio“sé”. Il canto richiede uno sforzo di concentrazione, di attenzione, di espressione, di memoria; permette inoltre un controllo della respirazione e porta al rilassamento, la persona si può così distrarre da una situazione aggressiva o ansiosa. L’ospite riscopre quindi un’ attività che dà piacere e può condividere in gruppo.
LABORATORIO DI STIMOLAZIONE COGNITIVA E DELLE OPERAZIONI INTELLETTUALI (ROT)
Viene introdotto tale tipo di laboratorio al fine di :
- Migliorare ove necessario e possibile abilità cognitive di base
- contribuire al mantenimento delle abilità esistenti
- Mantenere e potenziare le abilità cognitive proprie di ogni ospite
- Stimolare funzioni cognitive come la memoria, l’attenzione, le capacità linguistiche, l’orientamento spazio temporale al fine di riattivare ed in molti casi di mantenere quelle che sono le abilità residue
LABORATORIO DELLE AUTONOMIE E DELLA SOCIALIZZAZIONE
La possibilità di consentire a tutti i nostri ospiti il recupero dell’autonomia personale e incentivare spazi e luoghi di socializzazione ed integrazione sociale è perseguita con impegno e competenza da tutti i nostri professionisti ognuno nella specificità del suo ruolo ricoperto. Promuovere l’autonomia e l’integrazione attraverso l’esplorazione del territorio e la partecipazione alla vita culturale, formativa, ricreativa e di aggregazione culturale; Rendere confortevole e familiare la vita in struttura. Con tale laboratorio, inoltre, si lavora sulla possibilità di acquisizione di abitudini miranti a favorire il rispetto delle regole della convivenza all’interno del gruppo di appartenenza. E’ fondamentale sviluppare la consapevolezza delle proprie capacità. L'impossibilità di compiere un gesto, la difficoltà nell'eseguire un compito, le limitazioni imposte dall'età, richiedono un processo attraverso il quale le abilità compromesse vengano riacquistate o, se necessario, compensate. Per favorire questo apprendimento necessaria si rivela la Terapia Occupazionale.
L'obiettivo è quello di ottenere la massima autonomia possibile e migliorare la qualità di vita dell'individuo tramite il ripristino, il miglioramento, il mantenimento o la compensazione di funzioni o capacità limitate, grazie ad un lavoro costante e giustamente organizzato si mira al recupero, al mantenimento e alla valorizzazione di quelle capacità che garantiscono l’indipendenza della persona nell'attività quotidiana, nella sfera privata e sociale.
LABORATORIO DI POESIA E SCRITTURA CREATIVA
Tutte le persone coinvolte possono esprimere la loro creatività, le loro emozioni, i loro sentimenti attraverso la poesia, gli scritti autobiografici, le proprie storie di vita, la creazione di un giornale periodico capace di lasciare traccia. Per tal motivo tra i laboratori proposti il laboratorio di poesia meglio di altri si presta a far in modo che l’utente riesca a rivivere serenamente il proprio vissuto personale e la propria storia di vita.
L’obiettivo di tale laboratorio è quello di portare gli utenti a conoscere e sentire i propri sentimenti e ad imparare ad esprimerli attraverso quella che può essere considerata una forma d’arte : la scrittura poetica. La poesia diviene così il mezzo attraverso cui le persone possono riconoscere le proprie emozioni e manifestarle in componimenti poetici di loro creazione. Attraverso la scrittura gli utenti infatti possono esprimere stati d’animo ed emozioni che non riescono ad esternare nella quotidianità e al contempo è possibile stimolare e potenziare abilità cognitive collegate ai livelli di attenzione e concentrazione.
LABORATORIO FLOROVIVAISTICO E DI GIARDINAGGIO
Il laboratorio di giardinaggio nasce con l’idea di consentire alle persone ospiti della struttura di impegnarsi nella cura di “qualcosa di vivo” e restituire loro un valore come persone capaci di provvedere agli altri, anche se in questo caso si tratta di piante e fiori, comunque esseri viventi.
Il laboratorio di giardinaggio persegue i seguenti obiettivi:
- Abilità manuali poiché, gli utenti, dovranno con le proprie mani e gli attrezzi da giardinaggio, provvedere alla cura di piante e fiori.
- Avranno il compito di pulire il terreno da erbe, dissodarlo e renderlo omogeneo e dovranno provvedere alla pulizia e messa in ordine degli strumenti da giardino;
- Benessere personale poiché, il prendersi cura, con pazienza e abnegazione, di qualcosa, dà serenità e senso di importanza.
- Potenziare le proprie capacità manuali, organizzative, lavorative sperimentate in un ambiente protetto. Con il termine "protetto" intendiamo definire una situazione dove l’utente ha tempo e spazio per poter esprimere le proprie capacità, gestire le ansie, il vissuto emotivo, riuscendo a produrre, creare, costruire collaborando con gli altri.
Le attività svolte all’interno del laboratorio di florovivaismo e giardinaggio variano nei diversi periodi dell’anno, in quanto sono organizzate in funzione delle condizioni climatiche e dei ritmi dettati dalla natura, nonchè sulla base delle diverse inclinazioni personali degli ospiti.
LABORATORIO TEATRALE
Nasce con l’obiettivo del perseguimento dell’autonomia personale in quanto attraverso la rappresentazione teatrale si consente alla persona di arrivare alla consapevolezza delle potenzialità del proprio corpo, a partire dal movimento nello spazio, alla pratica delle azioni fisiche e delle relazioni con l’altro, per giungere infine all’espressività scenica. Attraverso l’attività teatrale si cerca di abbattere le barriere che continuamente creano impedimenti, infatti vi è un lavoro sul corpo e sulla voce che consentirà agli utenti per una volta di “uscire da sé e entrare in altri sé”. Il laboratorio teatrale offre validi strumenti per lo sviluppo delle abilità relazionali ed espressive di ogni utente che vi prenderà parte. Attraverso un percorso ludico, psico motorio e mimico si cercherà con tutti i partecipanti di conoscere le storie più vicine ai vissuti degli utenti, come le loro paure, le loro ansie, i loro desideri, i loro sogni…per costruirne collettivamente una nuova storia, per poi animarla con personaggi immaginari, in una scenografia con dialoghi e costumi e musica ricercata dagli stessi ospiti e realizzata secondo i canoni del teatro.
Ogni utente inserito in questo laboratorio, sceglierà e sosterrà un ruolo, (attore, comparsa, suggeritore, costumista, scenografo o altro) importante ed indispensabile alla riuscita dell’opera, quanto quello dell’attore principale.
“BEAUTY FARM”
Incoraggiamento alla cura del sè
Si tratta di una interessante esperienza che racchiude in se un valore intrinseco che trascende il semplice prendersi cura del proprio corpo . L’attività si svolge in un setting che ha caratteristiche adeguate al contenuto della proposta, luminoso, accogliente e sufficientemente spazioso; l’attività realizzata almeno una volta ogni due settimane dovrà rappresentare un appuntamento fisso che garantisce prevedibilità (appuntamento interiorizzato e atteso).
L’obiettivo primario è educare all’igiene personale e alla cura del proprio corpo, differenziando la tipologia di intervento sia per gli utenti uomini che donne. Per favorire la cura del proprio aspetto e della propria immagine, gli utenti verranno addestrati all’uso degli strumenti necessari allo scopo (trucchi, pinze, rasoi, smalti, pettine, piastre per capelli, asciuga capelli, ecc…).
Quando si è in una condizione di vulnerabilità e fragilità anche i piccoli gesti come venire truccati o pettinati assumono un valore immenso perché fanno sentire amati e considerati, restituiscono un’identità a volte perduta.
L’attività di “Beauty farm” si pone infatti come obiettivi il miglioramento del benessere psicofisico, una promozione dell’autostima, è inoltre una vera e propria esperienza sensoriale che attraverso profumi, musica, sapori, luce e contatto stimola e mette in gioco tutti i nostri sensi: “Ho coscienza del mondo per mezzo del mio corpo…”
LABORATORIO DI CUCINA
Il laboratorio di cucina ha la finalità di raggiungere l’acquisizione di autonomie sul piano funzionale in un contesto stimolante e gratificante, attraverso la socializzazione e la collaborazione, il rispetto degli altri e delle loro identità, il saper stare insieme, il condividere spazi e materiali. In questo laboratorio, gli utenti, diventeranno capaci e autonomi, nel provvedere a preparare ciò che serve per soddisfare i loro bisogni di fame, ad esempio: preparare un panino, fare una spremuta di arance, preparare un semplice dolce.
Queste sono attività che richiedono capacità di conoscenza e programmazione dei singoli passaggi e capacità di concretizzazione degli stessi (abilità manuali), ciò significa che, essi saranno in grado di conoscere quali ingredienti servono per la ricetta, dove andare a comprarli, pesare le giuste quantità degli stessi, eseguire la sequenza corretta nell’ordine di passaggi, per avere il risultato culinario finale.
Nel “fare”, si potranno conoscere oggetti nuovi, acquisire vocaboli riguardanti le azioni che saranno svolte (es. montare, mescolare, sbattere); apprendere le procedure necessarie per realizzare la preparazione di cibi e, aspetto più rilevante, interiorizzare quegli apprendimenti di tipo logico-matematico utili al raggiungimento di abilità funzionali (quantità, misura, peso, tempo, consequenzialità delle operazioni, ricostruzione grafica delle procedure, uso del denaro).
Inoltre, nel laboratorio gli utenti impareranno a relazionarsi e a convivere con gli altri in modo adeguato, utilizzando nella comunicazione le capacità acquisite. Gli obiettivi dell'attività saranno graduati per poter costruire per ciascun utente, in base alle singole potenzialità e necessità, percorsi educativi individualizzati.